In Australia è stato portato a termine con successo uno dei maggiori interventi al mondo di sollevamento di precisione di un macchinario posato su terra. La G&S Engineering Services del Queensland ha utilizzato un sistema oleodinamico di sollevamento sincronizzato Enerpac per sollevare, con una tolleranza di 0,5 mm, un enorme escavatore minerario il cui peso era superiore a 3.500 ton.
Il sistema oleodinamico di precisione, dotato di un’unità di controllo PLC, è stato utilizzato per sollevare l’escavatore e sottoporlo ai necessari interventi di manutenzione ai cingoli sui quali il mezzoruota. Ha inoltre delicatamente ribaltato l’enorme peso sospeso, così da simulare i diversi carichi sulla struttura, in maniera tale da consentire la precisa regolazione dei cingoli e aumentarne quanto più possibile la durata. In luglio, la G&S Engineering Services ha utilizzato un sistema oleodinamico di sollevamento sincronizzato Enerpac con unità di controllo PLC per manovrare simultaneamente 80 cilindri idraulici, ognuno da 100 ton di capacità, al fine del sollevamento dell’escavatore posto nella miniera Curragh Coal nel Bowen Basin.
Il sollevamento ad alta precisione reso possibile dal sistema oleodinamico di Enerpac ha consentito l’esatto allineamento dei cingoli sulla rotaia sulla quale ruota l’escavatore.
I cilindri, controllati a gruppi di quattro attorno al perimetro di base dell’escavatore, hanno sollevato il macchinario di 10 mm alla volta, per ottenere massima precisione e controllo. Lo hanno sollevato complessivamente di 200 mm, per consentire l’intervento tra la rotaia superiore e quella inferiore, sulla quale è posto un cingolo. Il sistema ha simulato il carico dell’escavatore, per prolungare e prevedere in maniera accurata la durata di questo supporto.
All’operazione hanno partecipato i tecnici Enerpac di Australia, Singapore ed Europa, che hanno assistito all’opera effettuata dal personale della G&S e della Curragh. Insieme hanno assistito al primo sollevamento al mondo di un escavatore mediante un sistema oleodinamico sincronizzato.
Probabilmente gli escavatori sono tra i macchinari più grandi in circolazione sul suolo terrestre, in quanto le loro dimensioni variano tra le 2.500 e le 6.500 ton. In tutto il territorio australiano “camminano” spostandosi di pochi metri per volta, per poi fermarsi e portare alla luce le risorse minerarie.
Accuratezza millimetrica
Il sistema sincronizzato garantisce estrema accuratezza, riducendo al minimo la differenza tra punti di sollevamento attivi e passivi, garantendo così la massima sicurezza e stabilità per tutta la fase di sollevamento. Oltre alla grande sicurezza e stabilità, i cilindri ad alta pressione (700 bar, 10.000 psi) impiegati offrono grande risparmio in termini di peso e di spazio rispetto ai tradizionali cilindri oleodinamici a bassa pressione.
Sul cantiere questi cilindri più piccoli e più leggeri significano maggiore spazio sotto e attorno all’area di lavoro, il che ha consentito alla G&S Engineering Services di utilizzare ininterrottamente i più moderni sistemi a guida laser durante la lavorazione sulla rotaia superiore lungo la quale ruota l’escavatore.
La precisione ottenuta dal sistema sincronizzato Enerpac progettato per G&S Engineering Services è tale da consentire il ribaltamento, in massima sicurezza, di corpi molto voluminosi, così da permettere l’esatto allineamento delle superfici d’attrito superiori e inferiori.
Sicurezza
Le dimensioni e la controllabilità del sollevamento sono importanti, non solo per sollevare con sicurezza e precisione grandi macchinari minerari, ma anche per interventi di sollevamento in aziende di settori diversi. Tra questi vi sono il settore edile (sollevamento di edifici), ingegneria civile (sollevamento di ponti), energetico (sollevamento di turbine), industria manifatturiera pesante e delle materie prime (manutenzione e posizionamento d’impianti), delle risorse e del petrolio (costruzione di attrezzature specifiche su terra e acqua). L’enorme successo del sollevamento mostra che questa nuova tecnologia può essere utilizzata praticamente in ogni settore in sostituzione del tradizionale allineamento e sincronizzazione manuale dei sollevamenti, consentendo di risparmiare tempo e denaro e operando con maggiore sicurezza. La precisione di controllo consente inoltre di ribaltare gli impianti sollevati, in maniera tale da simulare i carichi e calcolare la freccia di flessione.
Tra le caratteristiche del sistema oleodinamico sincronizzato Enerpac per questo progetto rientravano:
- Controllo della corsa tra punti di carico distribuiti in maniera non equa;
- Stop automatico a un fine corsa prestabilito;
- Forte unità di controllo PLC con touch screen semplice da usare
- Controllo corsa e carico in tutti i circuiti oleodinamici
- Display in tempo reale della corsa e del carico relativi
-Registrazione automatica del tempo, della corsa e del carico relativi - Registrazione dei parametri di sollevamento per successiva rappresentazione grafica e stampa
- Controllo progressivo del sollevamento, cioè della capacità di ribaltare un oggetto
- Calcolo del baricentro
- Pressione operativa di 700 bar, che consente la massima operatività dei cilindri con i componenti oleodinamici standard di Enerpac